Oggi torno a parlare del mio piccolo paesino, Miradolo Terme.
Sono certa che ognuno di noi senta un colpo di gioia nel cuore anche solo a sentir parlare del proprio paese. Bene, quest'oggi lo amo ancora di più! Perchè? Scopriamolo insieme!
UNA SCELTA SOSTENIBILE PER L'ALBERO DI NATALE IN PIAZZA
Il tradizionale albero di Natale allestito in Piazza IV Novembre a Miradolo Terme non è come quello degli scorsi anni, al contrario, assume tanti significati. L'amministrazione comunale ha deciso infatti di recuperare un abete tra quelli caduti nelle zone montane del nord Italia devastate dal maltempo lo scorso 29 ottobre.
Per farlo ha aderito al progetto della Giant Trees Foundation di Tarcento in provincia di Udine (nata per conoscere, difendere e tutelare i grandi alberi) intitolato “Per Natale fai nascere un bosco nuovo”. Lo scopo è quello di recuperare le piante abbattute dall’uragano che ha interessato le foreste secolari di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige destinandoli ad alberi di Natale. Con la donazione del Comune alla Fondazione verrà avviato un progetto di riforestazione responsabile e sostenibile della montagna e gli alberi coltivati per Natale potranno essere piantati in sostituzione delle foreste perdute.
In Piazza i cittadini di Miradolo troveranno quindi un albero che darà loro modo di riflettere su quello che è accaduto. Un piccolo gesto di vicinanza e solidarietà per le popolazioni colpite dal disastro, per il coraggio, l’intraprendenza e la forza d’animo di queste popolazioni che sono state duramente colpite dalla natura ma che hanno trovato la volontà di reagire già mentre il disastro era in atto, di rimboccarsi le maniche immediatamente per ritornare ad essere quelle che erano prima della tragedia.
“Quello su cui volevamo puntare quest’anno era far assumere un valore diverso ad un simbolo del periodo natalizio come l’albero di Natale. - spiega l'Assessore alla Cultura Ilaria Gandolfi che ha seguito l'iniziativa - Forse è poco rigoglioso, un po’ secco, sicuramente rovinato dalla caduta e dall’esposizione alle intemperie ma la sua bellezza sarà tutta nella sua storia fatta dalla furia della natura che gli si è scagliata contro ma anche dalla volontà di rialzarsi della comunità che lo ha visto cadere. La nostra donazione sarà un sostegno alla rinascita di quei luoghi e di chi li ha sempre custoditi. Speriamo quindi che sia uno spunto di riflessione per tutti quelli che lo vedranno sull’importanza della tutela dell’ambiente e del territorio. Devo rivolgere un ringraziamento particolare alla DSV Italia per il trasporto e agli Amici di Miradolo per l'allestimento."
Che dire? Complimenti!!