E quando Ecosostenibilità e Bellezza si fondono la creatività di Laura dell’Erba comincia a viaggiare. Laura è “mamma” di Lalazoo Artelier, atelier di abiti realizzati con la tecnica dell’ecoprint su tessuti rigorosamente naturali.
“Il nome Lalazoo è nato dall’unione delle prime due lettere del mio nome, quasi canticchiato, lalalala, con zoo, inteso come il caravanserraglio di tutte le creature, i pezzi unici nati nel mio laboratorio, dal connubio amorevole tra arte e Natura.”
Laura non ha mai smesso di imparare: scuola del nudo, corsi di pittura sperimentale, un corso alla scuola orafa, cultura e ceramica, gioielli e tinture naturali, filatura ed infine eco-printing. In questa intervista desiderio proprio esprimere al meglio il suo più intimo legame con la Madre Terra e di scoperchiare grandi ispirazioni per i vostri vestiti naturali su misura.
L’eco-print è una nuova declinazione della tintura naturale, un processo alchemico che coinvolge tutti gli elementi
– l’acqua, quella del bagno di tintura, colorata in modo imprevedibile da misteriosi succhi
– la terra, che ci regala foglie, rami , radici, fiori, frutti, preziosi minerali,
che vengono avvolti assieme alla stoffa in un abbraccio strettissimo
– il fuoco che infonde potere alle tinte che si legano ai tessuti
– l’aria che tutto avvolge e asciuga i panni tinti, stesi a farsi ammirare…
E soprattutto il TEMPO: il trasmutarsi del bianco in colore ha bisogno di tempo, di indugio.
- Da quando pratichi l'Ecoprinting e cosa ha ti ha portato a scegliere questa tecnica di stampa?
Pratico l'ecoprint da circa 8 anni, venendo però da anni di esperienza nel campo della tintura vegetale e delle arti visive. L'ecoprint mi ha dato l'opportunità di unire due delle cose che amo di più: la botanica e l'arte. Inoltre alla base dell'ecoprint sta una filosofia fortemente ambientalista. L'idea è di creare cose belle che non siano dannose né per noi né per l'ambiente.
- Quali sono i materiali che utilizzi maggiormente e quali invece preferisci tu personalmente?
Utilizzo solo stoffe naturali sia di origine animale (lana e seta) che di origine vegetale (cotone bio, canapa, lino ecc..) Mi piace particolarmente lavorare su jersey di cotone biologico.
- A cosa pensi mentre realizzi i tuoi unici capi?
C'è una progettazione per la parte di taglio e cucito, ma per il colore e la stampa stacco la testa e lascio fare alle mani...Quando si crea solitamente non si pensa, si lascia fare all'intuito, all'istinto, al senso estetico innato.
- Quale elemento naturale ti dà maggiormente soddisfazione nella sua resa finale? Perché?
Sono molte le piante che amo per la loro capacità di lasciare delle tracce meravigliose sui miei tessuti: il castagno, la bidens, il cornus, il geranium, la rosa rugosa, che amo al punto da essermela fatta tatuare su una mano..
- Cosa ami trasmettere il tuo pubblico quando tieni i corsi di Ecoprint?
La tecnica sicuramente, ma anche l'amore per Madre Natura e un modo di lavorare rispettoso e attento all'ambiente.
- Descrivi la tua attività in 3 parole.
In tre parole mi viene difficile, però trovo molto appropriata questa frase di Seneca "Tutta l'arte è solo imitazione della Natura"
- A quali prossimi eventi ci dai appuntamento?
Fiere: 29-30 luglio – Correzzola (PD), rievocazione medievale | 11-20 agosto – Pisogne (BS)
Corsi: 14,15,16 luglio – Prato | 22-23 luglio – Lecco
Facebook: Lalazoo Artelier