Superfood.. quegli alimenti supernutrienti ricchissimi di proprietà nutritive benefiche e che aiutano a mantenere un sano equilibrio nella nostra dieta. Non parliamo tra l’altro solo di dieta, ma anche di salute fisica, emotiva, sessuale ecc..
Quale cucina meglio di quella mediterranea, o meglio ancora italiana, potrebbe offrirci degli alimenti supersani? Grazie al lungimirante lavoro di più di 40mila aziende agricole nazionali che si impegnano nel custodire semi o piante a rischio di estinzione, ancora oggi possiamo vantare un certo numero di colture supernutrienti autoctone! In occasione dell’incontro su “Le vacanze tra cibo e cultura con i superfood della nonna” nell’anno dedicato al turismo sostenibile dall’Onu, Coldiretti ha operato una ricerca ed una selezione dei migliori di questi alimenti, prodotti proprio in Italia.. ce n’è per tutti i palati e per tutti gli usi!
Scopriamo insieme tutti i Superfood d'Italia!
- Carote: quelle viole di Polignano hanno potenti qualità antiossidanti, mentre quelle bianche piemontesi regolano la produzione di bile
- Peperoncino di Diamante: vogliamo parlare delle sue proprietà afrodisiache?
- Cipolla rossa di Cavasso Nuovo: dal Veneto con furore arriva il rimedio contro lo stess e l’ipertensione, oltre a ridurre il colesterolo
- Pompia: non è una parolaccia, giuro! Si tratta di una specie di cedro che nasce in Sardegna. La sua buccia è rugosa e molto spessa: viene impiegata per dolci, liquori e oli essenziali che curano tosse e raffreddore, oltre ad aiutare il flusso intestinale
- Mais corvino: dal colore nero-violaceo, questo mais lombardo è senza glutine e ricco di antocianine (queste sconosciute!) dalle proprietà antiossidanti
- Patata turchesa: è l’Abruzzo che questa volta ci regala una coltura dalle proprietà antitumorali e contro l’invecchiamento (per chi ha la sindrome di Peter Pan: tutti a mangiare patate turchese!!)
- Rosa di Gorizia: potrebbe sembrare strano, ma questa non è una rosa propriamente detta. Si tratta di una varietà di radicchio rosso che aiuta a depurare l’organismo, è ricca di ferro, calcio, antiossidanti e vitamine.
- Barattiere: ecco un’antica varietà di cetriolo di Puglia. Accorrete grandi mangiatori a dieta! Con questo tipo di cetriolo avrete un elevato contenuto di potassio contro ad un basso contenuto di zuccheri e sodio.
- Carciofo moretto di Brisighella: anni fa ero stata in questo paesino, ma sinceramente non ricordo il carciofo (motivo in più per tornarci!). Questa coltura emiliana è nota per essere ricca di ferro, povera di zuccheri e dalle illuminanti proprietà lassative. Potete prepararci anche ottimi decotti e amari!
Potremmo continuare una lista infinita: melanzane rosse lucane, visciole marchigiane, fave siciliane, fagioli laziali.. o ancora, le classiche bacche di Goji, i semi di chia, l’avocado e il cavolo riccio.
Ma Attenzione! È certamente sbagliato considerare questi superfood come gli unici ed indiscutibili alimenti che porranno fine a tutti i vostri fastidi fisici ed emotivi.. certamente hanno nobili proprietà organolettiche, ma non sempre risulta facile reperirli!
Non dimentichiamo quindi gli alimenti più “comuni”, ma comunque sempre nutritivamente ricchissimi: sono certa che spinaci, limoni, semi di lino, lenticchie e cavolini di Bruxelles non mancheranno mai nel supermercato più vicino!
Ecco di seguito una bella tabella riassuntiva della densità nutrizionale degli alimenti più nutrienti: