“Imparare è sempre ribellione. Ogni brandello di nuove verità scoperte è rivoluzionario rispetto a ciò che si era creduto prima”. Credo, soprattutto all’inizio di questo 2017 in cui mi aspettando tante cose nuove da imparare, che la scrittrice statunitense Margaret Lee Runbeck avesse proprio ragione! Una volta che abbiamo appreso qualcosa di nuovo, che sia il modo di non far bruciare la frittata o il calcolo matematico per arrivare su Marte, ci sentiamo tutti un po’ vincenti, no?
A tal proposito volevo annunciarvi una mia piacevole scoperta, che prende il nome di Agenda degli Eventi. Si tratta di una guida edita da Altreconomia, nella quale vengono raccolti 101 festival imperdibili “per la loro qualità culturale, il fascino dei luoghi, la capacità innovativa”. Si passa dal festival dei clown a Milano, a narrazioni di premi Nobel per la letteratura, da reportage di fotografi di guerra a feste presso enoteche di vini pregiati, passando dall’Infiorata di Noto all’iperspecializzato festival dei legumi di Napoli. Nell'Agenda degli Eventi sono presentate decine e decine di manifestazioni su e giù per lo Stivale: per coppie o per famiglie, per amanti del cibo o delle parole, ma soprattutto con una particolare accortezza per gli eventi di economia solidale e sociale, di convivialità e contadinanza, temi fulcro dell’attività di Altreconomia dal 1999.
Oltre che essere ricco di spunti per girare il più possibile la nostra meravigliosa penisola, questa agenda degli eventi è pratica anche nella sua consultazione: ci sono infatti ben 3 indici, che suddividono i festival per tema, per data e per luogo.
A partire da questo nuovo anno, ho deciso di farvi scoprire luoghi e manifestazioni di cui non sapevate pressochè nulla, o ben poco. E quindi, non perdiamo tempo, direi! Si parte subito per le Valli di Fiemme e di Fassa, in Trentino Alto Adige.
Qui, il 29 gennaio 2017 parte la 44° edizione della Marcialonga. Di cosa si tratta?
La Marcialonga è la più importante e famosa competizione di sci di fondo in Italia. Si disputa proprio in questa valli trentine, con partenza a Moena, per poi risalire la Val di Fassa lungo la sponda destra del fiume Avisio fino a Canazei, tornando quindi lungo la sponda sinistra del fiume fino a Molina di Fiemme. Infine, raggiunta la località di Cascata, comincia l’ultima risalita verso la piazza di Cavalese, per un totale di 70km.
È dall’estate del lontano 1997 che questa gara viene organizzata con una partecipazione sempre crescente ed entusiasta. Ora, non dico che dobbiate allenarvi all’impazzata nel giardino di casa per partecipare alla Marcialonga il 29 gennaio! Certamente però potete programmare un weekend nella bellissima Val di Fassa (valle peraltro ben attrezzata per non far annoiare i bambini!), tra le rocce dolomitiche innevate, ad assaggiare il pregiato formaggio di Moena e farvi coccolare dall’atmosfera altoatesina che respira i fumi della tradizione tirolese-austriaca. Diciamocelo, anche voi vi vedete già bere un bombardino al caldo di una baita con vista sul gruppo del mitico Sasso Lungo!
Bene, ora che vi ho fatto venire voglia di partire subito, vi lascio con qualche curiosità riguardo la Marcialonga:
- I concorrenti che hanno partecipato a tutte le edizioni passate sono chiamati i “senatori”, mentre quelli che partono nell’ultimo scaglione sono i “bisonti”.
- L’ultimo concorrente che a giunge a Cavalese viene omaggiato di una corona d’alloro, proprio come il primo arrivato.
- Marcialonga ha ancora due “sorelle”: la Marcialonga Running (3 Settembre 2017) e la Marcialonga Cycling (4 Giugno 2017)
Si parte?!