Signore e Signori, è ufficialmente giunto quel periodo dell’anno in cui a tutti viene posta la fatidica domanda: “Cosa fai a Capodanno?”. E, inesorabilmente, tutti gli anni non sai cosa inventarti, cerchi di trovare qualche idea originale, ma non vuoi spendere troppo, avresti voglia di partire per la montagna, ma gli affitti sono spesso stellari o addirittura è troppo tardi per trovare posto!
Beh.. io un’idea ce l’avrei! Se vuoi trovare un alloggio e spendere bene i tuoi soldi, rivolgiti al portale Ecobnb! ECO, non AIR, hai capito bene! Ecobnb si propone di scovarti un alloggio ecosostenibile “per viaggiare in Armonia con la Natura e scoprire luoghi Autentici”. Il team di Ecobnb ce la sta mettendo tutta per cambiare il nostro modo di viaggiare, per farci riscoprire il piacere di girare il nostro splendido paese (e non solo!) senza gravare troppo all’ambiente naturale circostante.
Come funziona la selezione delle strutture e come faccio a capire quanto siano ecosostenibili? Ogni struttura presenta un certo numero di foglioline verdi (da 1 a 5) che segnalano il loro grado di ecosostenibilità. Questa classificazione è il risultato di diversi parametri che le strutture devono soddisfare: la percentuale di elettricità che deriva da fonti rinnovabili, la presenza di cibo biologico a km 0, l’impiego di prodotti per pulizia ecologici, l’eventuale bioarchitettura, o ancora, pannelli solari, raccolta differenziata, lampadine a basso consumo, recupero delle acque, ecc.. e banalmente anche i servizi di comfort come il bagno in camera, internet o la colazione inclusa sono altri elementi che fanno la differenza.
Come la trovi quest’idea? Io la considero semplicemente doverosa per l’ambiente, ma soprattutto vantaggiosa per noi viaggiatori! Vuoi mettere dormire in una casa sull’albero o in un agriturismo biologico a picco sulla valle dove a colazione bevi latte appena munto nella stalla affianco?
Simone Riccardi, fondatore di ViaggiVerdi.it (versione beta di Ecobnb lanciata nel marzo 2013) ha saputo coinvolgere appassionati del binomio Viaggi-Ecosostenibilità nella realizzazione di un unico portale che riunisca “tutto ciò che c’è di buono ed ecosostenibile dedicato al viaggio”. L’obiettivo finale sarebbe quello che ognuno di noi possa avere una struttura ricettiva green a meno di 20 km di distanza da casa!
Pensate che anche gli stessi server di Ecobnb sono alimentati al 100% da fonti di energia rinnovabile prodotta in loco: chi ben comincia è a metà dell’opera! No?
Siete curiosi di sapere se la vostra destinazione preferita dispone di una struttura ecosostenibile? Facciamoci un giro:
In Piemonte (a Gassino Torinese) si può dormire in una yurta mongola, una casa nomade con oltre 2.000 anni di storia. Si trova in mezzo alla natura in un bosco con vista su Torino.
Amate invece la Toscana e il buon vino? A Pontassieve c’è un agriturismo con cantina immersa nella campagna toscana tra le sue viti e i suoi panorami.
Se invece non siete solo amanti del buon vino, ma ne fate uno stile di vita, allora dovrete provare una notte in una botte di vino nelle Marche (a Roccafluvione). Dormite in una botte di legno, fate colazione seduti in un bellissimo bagno turco corredato di cromoterapia con vista sulle colline marchigiane. Un sogno!!
… e questi sono solo un paio di curiosissimi esempi estrapolati dall’estesissima offerta di Ecobnb sul suo sito!
Buona Green Vacanza a tutti!