Milan l’è un gran Milan, ma non dimentichiamo anche le altre città circostanti! Siete mai stati a Pavia? Io ci ho frequentato il liceo, vivo in provincia di Pavia e, diciamolo.. amo Pavia! Amo il suo essere così elegantemente gioviale, così modernamente storica.
E quindi ieri, come qualcuno di voi avrà certamente visto dalla foto delle simboliche torri pavesi che ho pubblicato sui social, ho approfittato della festa di S.Ambrogio per fare un giro a Pavia. Avevo un simpatico appuntamento con una professoressa del liceo che non vedevo da tempo: bellissimo riconfrontarsi con chi una volta era dall’altra parte della cattedra e ora dall’altra parte di un tavolino di un bar con davanti una cioccolata calda!
Prima di trovarmi con lei ho deciso di prendermi un’oretta di tempo per riammirare e fotografare alcuni degli scorci più significativi della città.
Parlo del Ponte Coperto: ponte sul fiume Ticino che collega il centro storico della città con il pittoresco quartiere cosiddetto Borgo Ticino. Quel ponte che ricordava spesso anche l’immenso Albert Einstein: "Ho spesso pensato a quel bel ponte di Pavia".
Parlo anche dell’enorme Duomo di Pavia: imponente chiesa dedicata a Santo Stefano Martire e Santa Maria Assunta, con una delle prime 5 cupole più grandi d’Italia per altezza e ampiezza. Un Duomo dall’apparenza veramente particolare, poiché ricoperta di mattoni e materiale grezzo, e da un inconfondibile indizio storico. Sono rimasti infatti i ruderi del crollo (1989) della Torre Civica che si ergeva proprio in quel punto!
Parlo ancora delle Torri Medievali che svettano dietro i chioschi dell’Università di Pavia, una delle più antiche del nostro paese. Le torri erano simbolo di potere per le famiglie che si contendevano il controllo delle istituzioni comunali ed avevano anche uno scopo difensivo durante le lotte che spesso scoppiavano in città e dintorni.
Parlo infine del Castello Visconteo, costruito ben nel lontano 1360 da Galeazzo II Visconti, splendida sede di una corte raffinata. Il Castello doveva essere circondato da un parco che si sarebbe dovuto estendere fino alla Certosa di Pavia, e che oggi si identifica come il Parco della Vernavola, paradiso di corridori, ciclisti, amanti delle passeggiate e cagnolini vivaci.
Ma torniamo a noi.. dopo il mio piacevole appuntamento ho proseguito il mio giro di perlustrazione in compagnia di una collega di lavoro. Insieme abbiamo fatto una costruttivissima sosta alla Bottega del Mondo, in Piazza Duomo. Negozio gestito interamente da volontarie/volontari che vende solo oggetti, gioielli, casalinghi, prodotti per la pulizia, cosmetica, cibo, vestiti, insomma.. ce n’è per tutti i gusti! Tutti questi articoli in vendita provengono però dalla filiera del commercio equo e sostenibile. L’Associazione Ad Gentes che si occupa di sostenere il progetto, è formata da persone che condividono la sensibilità dell’accoglienza e della condivisione: base fondamentale nel cammino verso un’economia più aperta e sostenibile! Non potevo uscire dalla Bottega del Mondo senza fare qualche acquisto: ne ho quindi approfittato per portarmi avanti coi regalini di Natale.
Proseguo il mio tour regalandovi qualche consiglio sano e sostenibile. Eh sì, anch’io amo contribuire nel mio piccolo dai!
Siete interessati alla cosmetica biologica? La risposta è Elisee Bio Cosmetique, in Via Mazzini.
Siete interessati ai rimedi naturali per problemi di salute? La risposta è Erboristeria Fior di Loto in Via Bordoni
Siete interessati al buon cibo naturale take away? La risposta è Light Cuisine, Natural Fast Food in Via Bordoni (proprio di fianco al Fior di Loto!!)
Per oggi direi che di spunti ne avete!
Se volete ancora qualche consiglio su negozi d’abbigliamento, locali per le vostre serate, passeggiate lungo il fiume, ecc ecc.. Sapete dove trovarmi! 😉